BIOGRAFIA
Marco Novello nasce nel 1974 in provincia di Venezia e vive oggi nella marca trevigiana con la moglie Michela e ai figli Lorenzo e Sebastiano.
Cresciuto a stretto contatto con i nonni materni si lega in particolare alla nonna, di origine greca, da cui eredita l'amore la millenaria arte ellenica.
Frequenta l'Istituto d'Arte di Venezia divenendo Maestro d'Arte del Vetro.
Nel 1993 partecipa ad un concorso indetto dalla vetreria veneziana Linea Valentina. L'opera con cui si aggiudica una borsa di studio diventa parte di una Mostra che partendo da Venezia tocca Roma, New York e Tokyo. In quell'occasione un'altra sua opera fuori concorso entra a far parte della collezione privata del Maestro Adriano Dalla Valentina, una delle poche opere esterne ad ottenere un posto nella collezione del grande soffiatore veneziano.
Le successive esperienze nelle officine di famiglia, accanto al suo amore per la manualità, portano Marco Novello ad avvicinarsi al metallo che diventa l'elemento dominante delle sue opere.
Attraverso processi di fusione, piegatura, taglio, saldatura, torsione, questo materiale allo stesso tempo resistente e malleabile, dona forma ai pensieri dell'artista.
Affascinato dall'arte rinascimentale fiorentina ne apprezza la capacità di riuscire a restare arte assoluta pur nella sua natura di arte applicata. Basti pensare al capolavoro L'Ultima Cena di Leonardo da Vinci, affresco nato per decorare il refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie di Milano.
Per questo Marco Novello, accanto alla realizzazione di opere personali in cui fonde elementi realistici con geometrie astratte, sceglie di realizzare anche diverse opere su committenza, concependo la scultura non solo come proiezione del proprio essere ma anche come elemento vitale di chi la riceve.
Nel 2014 è protagonista, con il suo studio, della mostra Heavy Metal, della Fondazione Lazzari a Treviso, durante la quale le opere di Marco Novello e dei suoi collaboratori trovano una splendida collocazione nella cornice antica del cortile della Fondazione, dove già avevano esposto autori di valenza internazionale come Yoko Ono e Toni Benetton. All'ingresso della sede è possibile ammirare una porta-scultura realizzata dal Maestro Novello.
Cresciuto a stretto contatto con i nonni materni si lega in particolare alla nonna, di origine greca, da cui eredita l'amore la millenaria arte ellenica.
Frequenta l'Istituto d'Arte di Venezia divenendo Maestro d'Arte del Vetro.
Nel 1993 partecipa ad un concorso indetto dalla vetreria veneziana Linea Valentina. L'opera con cui si aggiudica una borsa di studio diventa parte di una Mostra che partendo da Venezia tocca Roma, New York e Tokyo. In quell'occasione un'altra sua opera fuori concorso entra a far parte della collezione privata del Maestro Adriano Dalla Valentina, una delle poche opere esterne ad ottenere un posto nella collezione del grande soffiatore veneziano.
Le successive esperienze nelle officine di famiglia, accanto al suo amore per la manualità, portano Marco Novello ad avvicinarsi al metallo che diventa l'elemento dominante delle sue opere.
Attraverso processi di fusione, piegatura, taglio, saldatura, torsione, questo materiale allo stesso tempo resistente e malleabile, dona forma ai pensieri dell'artista.
Affascinato dall'arte rinascimentale fiorentina ne apprezza la capacità di riuscire a restare arte assoluta pur nella sua natura di arte applicata. Basti pensare al capolavoro L'Ultima Cena di Leonardo da Vinci, affresco nato per decorare il refettorio del convento domenicano di Santa Maria delle Grazie di Milano.
Per questo Marco Novello, accanto alla realizzazione di opere personali in cui fonde elementi realistici con geometrie astratte, sceglie di realizzare anche diverse opere su committenza, concependo la scultura non solo come proiezione del proprio essere ma anche come elemento vitale di chi la riceve.
Nel 2014 è protagonista, con il suo studio, della mostra Heavy Metal, della Fondazione Lazzari a Treviso, durante la quale le opere di Marco Novello e dei suoi collaboratori trovano una splendida collocazione nella cornice antica del cortile della Fondazione, dove già avevano esposto autori di valenza internazionale come Yoko Ono e Toni Benetton. All'ingresso della sede è possibile ammirare una porta-scultura realizzata dal Maestro Novello.
BIOGRAPHY
Marco Novello was born in 1974 in the Venice Area. Today he's living the Treviso area with his wife Michela and his two sons Lorenzo and Sebastiano.
Raised in close connection to maternal grandparents he was deeply tied to his Greek grandmother from whom he learn to love the ancient Hellenic art.
He attended the Venice Art Institute graduating as Master of Arts in glass.
In 1993 he participated to a contest organized bu the venetian glassmaker Linea Valentina. His work won a scholarship and became part of a worldwide exhibition shown in Rome, New York and Tokyo. In that occasion another of his works become part of the private collection of Maestro Adriano Dalla Valentina, one of the few artworks able to gain a place within the collection of the great venetian glassblower.
With the following experiences in the family laboratory, beside his love for the hand-made work, Marco Novello got close to metal that became the main element in his works.
Through fusion, bending, cut, welding and torsion process, this material, that is resistant and malleable at the same time, shape the thoughts of the artist.
Fascinate by the art of the Florentine Renaissance he appreciates the ability of that style to maintain its status of pure art beside its nature of applied art. Just think about the Leonardo da Vinci's masterpiece “The Last Supper”, a fresco born to decorate the refectory of Santa Maria delle Grazie convent in Milan.
Fascinate by the art of the Florentine Renaissance he appreciates the ability of that style to maintain its status of pure art beside its nature of applied art. Just think about the Leonardo da Vinci's masterpiece “The Last Supper”, a fresco born to decorate the refectory of Santa Maria delle Grazie convent in Milan.
For this reason Marco Novello, besides the realization of personal works in which he merges realistic elements with abstract geometries, choose to also realize works on demand, conceiving sculpture not just as a projection of his own ego, but also as a living element for those who receive it.
In 2014 he was the leading artist of the Heavy Metal exhibition, realized by the Associazione Culturale Lazzari in Treviso. During the exhibition the works of Marco Novello and his collaborators found a wonderful position within the context of the medieval court of the Lazzari's headquarter, where beforehand they found place exhibition of international artists such as Yoko Ono and Toni Benetton. At the entrance of the HQ you can see the beautiful sculpture-door realize by Maestro Novello.
Raised in close connection to maternal grandparents he was deeply tied to his Greek grandmother from whom he learn to love the ancient Hellenic art.
He attended the Venice Art Institute graduating as Master of Arts in glass.
In 1993 he participated to a contest organized bu the venetian glassmaker Linea Valentina. His work won a scholarship and became part of a worldwide exhibition shown in Rome, New York and Tokyo. In that occasion another of his works become part of the private collection of Maestro Adriano Dalla Valentina, one of the few artworks able to gain a place within the collection of the great venetian glassblower.
With the following experiences in the family laboratory, beside his love for the hand-made work, Marco Novello got close to metal that became the main element in his works.
Through fusion, bending, cut, welding and torsion process, this material, that is resistant and malleable at the same time, shape the thoughts of the artist.
Fascinate by the art of the Florentine Renaissance he appreciates the ability of that style to maintain its status of pure art beside its nature of applied art. Just think about the Leonardo da Vinci's masterpiece “The Last Supper”, a fresco born to decorate the refectory of Santa Maria delle Grazie convent in Milan.
Fascinate by the art of the Florentine Renaissance he appreciates the ability of that style to maintain its status of pure art beside its nature of applied art. Just think about the Leonardo da Vinci's masterpiece “The Last Supper”, a fresco born to decorate the refectory of Santa Maria delle Grazie convent in Milan.
For this reason Marco Novello, besides the realization of personal works in which he merges realistic elements with abstract geometries, choose to also realize works on demand, conceiving sculpture not just as a projection of his own ego, but also as a living element for those who receive it.
In 2014 he was the leading artist of the Heavy Metal exhibition, realized by the Associazione Culturale Lazzari in Treviso. During the exhibition the works of Marco Novello and his collaborators found a wonderful position within the context of the medieval court of the Lazzari's headquarter, where beforehand they found place exhibition of international artists such as Yoko Ono and Toni Benetton. At the entrance of the HQ you can see the beautiful sculpture-door realize by Maestro Novello.